Una donna alta ed elegante appare alla porta: lei ha urgenza di raccontare: Franca Florio, una delle donne simbolo della Belle Epoque è stata dunque la protagonista delle due serate dell’11 e 12 marzo organizzate dai Sentieri dell’Anima.
La narrazione si apre con i ricordi d’infanzia della protagonista per poi fissare i momenti più significativi della sua esistenza: il ritratto di una donna capace, volitiva, orgogliosa, colta, generosa, sensibile, ammirata e corteggiata ovunque, emerge assieme alle fragilitá ed i dubbi di una moglie tradita e di una madre trafitta dal dolore per la perdita dei suoi figli.
La musica poi la stessa “colonna sonora” della sua vita, da Brahms a Puccini, Bizet, Mascagni, ha contribuito ad avvicinare il personaggio e per il pubblico si è trattato di un ‘Viaggio Sentimentale’ guidato e dominato da pura emozione.
La Regina di Palermo,così come veniva chiamata la moglie di Ignazio Florio, è stata magistralmente interpretata da Betty Bianchini, il coordinamento artistico di Luigi Pisani ha reso possibile una narrazione dinamica e decisamente innovativa. Il testo è stato elaborato da Tiziana Gubbini dopo lunga ricerca. La grafica della locandina è stata realizzata da Serena Derea Squanquerillo.
GRAZIE a tutto il pubblico presente sia quello che ci segue e sostiene da sempre sia ai nuovi associati, tra cui il musicista Marco Lo Russo, che hanno dimostrato viva gratitudine per aver assistito ad un evento che li ha fortemente sorpresi ed emozionati.
Di seguito alcune foto della serata, a cura di Natascia Delfarfalla.